• Il potere delle multinazionali.

     

    Ci sono 147multinazionali che dominano il pianeta. 20 anni fa si applaudiva alla globalizzazione, alle privatizzazioni, oggi le abbiamo e dobbiamo tenercele. I complici di tutto questo sono stati quei governi permessivi che lasciavano fare senza mai controllare se tale operato fosse legale. Queste multinazionali hanno cambiato il modo di vivere di tutti, globalizzandosi hanno liquidato imprese e quindi messo in disoccupazione molti lavoratori. Hanno inculcato nella nostra testa la parola economia di mercato, quindi tutto quello che ci viene fatto lo dobbiamo a questo modo di pensare. E loro se ne lavano le mani, le conclusioni sono li da vedere, da una parte una piccola minoranza possiede un terzo del capitale mondiale e gli altri dopo vent`anni si sono svegliati e sono * indignati *. Nazioni che vanno in bancarotta e nazioni che credono di stare bene, ma tutti sono indebitati. Ora se questo sistema continua ad andare avanti cosi vuol dire che c`è un disegno ben distinto dietro, primo la gente è stanca,avvilita,menefreghista, e pensa che d`obbligo si deve accontentare di quello che riceve, secondo con tutto quello che leggi sui giornali, radio e televisione, ti fanno vedere quello che non c`è, e le persono tendono a credere alle fandonie e non si soffermano piu alle evidenze. Se tutti i popoli della terra facessero lavorare il cervello altro che indignarsi, prenderebbero un bastone e andrebbero a bastonare quelli che li mettono in quelle condizioni, invece fanno cagnara e tutto finisce li, e gli altri ci ridono ancora dietro. Bisognerebbe fare un salto indietro nella storia per vedere di capire il perchè l`evoluzione è andata in quel modo. Prima c`erono i feudi e le monarchie regnanti, piano piano o sono scomparsi o i regnanti fanno solo figura di primi cttadini, ma i governi sono nelle mani di persone che in un modo o nell`altro possibile da manovrare. I grandi capitali

    si sono comportati come le religioni per poter avanzare, quindi hanno detto belle parole al popolo ed hanno pensato di fare gli affari loro. I guai, il terrorismo,le controversie sono nate nel 1967, nel periodo che è iniziato il conflitto Israele-Palestinese, da li non ne siamo piu usciti fuori. Oggi che la finanza ha messo in ginocchio parecchi popoli, per distogliere gli occhi dai veri colpevoli di questa situazione, si fomentono ribellioni, o guerre ridicole, finite quelle bisogna allora inventarne altre, ed ecco che esce il pericolo Iran. C`è nell`aria lo spauracchio di un`atomica nelle mani di uno che viene considerato pazzo. Chi ha gettato le prime due bombe atomiche nel passato ? L`America, era considerata pazza per fare tale gesto ? Le conseguenze quei popoli le pagano ancora oggi. Ma le centrali nucleari, le fabbriche chimiche, che hanno causato danni, quelle si cerca di nascondere gli effetti che fanno sulle persone, intendo dire come il cancro, anzi una malattia che da del lavoro, poi se uno muore cosa volete che sia su 7miliardi di persone. La parola d`ordine oggi è fare soldi, farli bene o male, nessuna importanza, basta solo farli. Oggi pensare di cambiare quello che il ragno cosi meticolosamente ha tessuto è una missione impossibile. Le persone sono diventate sospettose l`uno dall`altro, persino due che abitano sullo stesso piano cercono di evitarsi di incontrarsi, non sai piu con chi hai a che fare. Lo spauracchio domina ed è un arma speciale per tenere i cervelli separati, quindi chi gode sono quelli che non hanno freddo ai piedi. Se i popoli invece di considerarsi tutti possibili nemici fraternizzassero, quei signori che ne combinano di tutti i colori avrebbero finito di seminare danni per gli altri e profitti per loro. Ma il mondo non è ancora maturo per

    un cambiamento, quindi fa come lo struzzo, mette la testa sotto la sabbia per non vedere, e come il coniglio, che al primo segno di pericolo scappa, ma fa regolarmente quello che fa la pecora, segue il capo branco anche se questi li fa cadere nei precipizi. Allora accontentiamoci dei disoccupati, dei giovani che dopo le scuole non trovano lavoro, ma gioiamo di andare in pensione magari a 70 anni, sempre se si sarà ancora in vita. Questo è quello che questa società di m.... sa darci.


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